parallax background

Salento, alla scoperta dello street food di terra e di mare

Menuale – Corriere della Sera
23 Luglio 2018
Bosco, le officine dello chef Liberti portano i profumi del tartufo d’Abruzzo al Pigneto
3 Agosto 2018
 

Se lo street food è la tendenza degli ultimi anni, quale miglior occasione per associare la ricerca dei sapori popolari pugliesi e la scoperta dei loro territori di origine ad una breve vacanza?

Lo staff di CentoPresine non si è lasciato sfuggire questa occasione andando a scoprire una realtà ancora non completamente sopraffatta dai percorsi turistici di massa e le sue peculiarità enogastronomiche: la Val d’Itria in Puglia, patria dei “fornelli” e della “Forcatella”, meravigliosi esempi di street food di terra e di mare.

Se la bellissima città di Martina Franca e le sue architetture barocche rivendicano la paternità dei “fornelli”, è però la bianca Cisternino ad aver saputo trasformare questi locali tipici in una vera e propria attrazione enogastronomica, lanciando le cosiddette “bombette”, rotoli di carne panati e non, farciti con formaggio, salumi e qualche spezia – ricetta che con molta probabilità deve la propria origine ad un metodo di conservazione e di riutilizzo di carne forse non più freschissima – nel piatto tipico più richiesto.

 

Se capitate a Cisternino, a una decina di km dal mare, ottima base per una vacanza alla scoperta della Val d’Itria, nota anche per cittadine incantevoli come Ostuni, Alberobello, Fasano e Locorotondo, vi consigliamo un passaggio a “L’Antico Fornello” o da “Zio Pietro”, per gustare al meglio, naturalmente seduti tra i vicoli del paesino, bombette, fegatelli e spiedini ma anche un ottima bistecca.

Per passare dalla terra al mare ci sono solo pochi chilometri e così da Cisternino ci spostiamo in località Forcatella, presso la spiaggia di Savelletri, dove si è costituito un piccolo polo d'eccellenza per quanto riguarda i ricci di mare.

 

Nei chioschi allestiti nei pressi della costa rocciosa è possibile gustare diversi crudi, tra i quali appunto i ricci, ma anche vario tipo di pescato, alla griglia o cucinato, il tutto in un ambiente spartano ma di assoluto fascino. “Il Principe del Mare”, “Ricciolandia” e “L’oasi del Riccio” offrono una grande varietà di pesce freschissimo proiettando gli avventori in una dimensione spazio temporale di epoche lontane.

Se da un lato questi particolari street food di terra e di mare che caratterizzano l’alto Salento possono ancora essere considerati esempio di genuinità, non manca chi lamenta un processo di “commercializzazione” dei chioschi della Forcatella o dei fornelli e conseguente calo della qualità originaria.

Se da un lato è vero che questi processi sono ormai pressoché inarrestabili ovunque, possiamo comunque affermare che in questo caso non può che trattarsi di variazioni percepibili solo da gente del posto o da assidui frequentatori, perché in questi luoghi si percepisce una sensazione di grande qualità ed i sapori unici di questo street food pugliese ci inducono a consigliarlo vivamente a tutti i turisti del gusto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *