Sarà proprio l’Oste, tra una portata e l’altra, a raccontare passaggi culinari e aneddoti romani, in un viaggio immaginario che sfiorerà la Locanda della Vacca, leggendaria osteria del 1500 in Vicolo del Gallo, fino all’Osteria del Curato, nella zona di Cinecittà. Una storia che incontra e incrocia la cucina ebraica, fino a dare vita ad alcuni piatti simbolo, riconducibili a quella che viene comunemente chiamata cucina giudaico romanesca.
Una cena a quattro mani che rende omaggio alla tradizione, elaborata dall’executive chef di Ercoli, Andrea Di Raimo, e da Maria Luisa Zaia, chef del ristorante L’Oste della Bon’Ora. Si inizia con crema di piselli e guanciale croccante, un piatto che cela nella sua storia una sorpresa tutta al femminile, per poi proseguire con un classico romano, come i tonnarelli alla gricia, impreziositi dai carciofi. Si prosegue poi con un piatto simbolo della cucina dell’Oste, il Carcotto, un carpaccio cotto che utilizza un taglio di carne tipico della cucina giudaica: la punta di petto. Sarà la torta ricotta e visciole, uno dei dolci più cari alla tradizione romana, a chiudere in bellezza questo percorso. In abbinamento i vini della cantina De Sanctis.
Titolo della serata:
La Bon’Ora di Ercoli
Mercoledì 3 aprile – alle 20.30
MENU
Crema di piselli con guanciale croccante
Tonnarelli alla Gricia con Pecorino Romano DOP e carciofi
Il Carcotto: carpaccio cotto di punta di petto di vitella alle erbe
La torta romana di ricotta e visciole
IN ABBINAMENTO
Frascati Superiore '496' – De Sanctis
Iuno – De Sanctis
17/11 Cannellino – De Sanctis
38€
Ercoli 1928 – Parioli
Viale Parioli, 184 – Roma
www.ercoli1928.com