Il nuovo arrivato, nel quartiere, è Woods – ristorante e lounge bar. All’interno, si respira un’atmosfera quasi scandinava grazie al legno e al verde che decora le pareti. Poltrone di pelle, luci soffuse e un bellissimo bancone bar dietro al quale, mani sapienti, elaborano cocktail della vecchia scuola.
In cucina c’è lo chef Luca Spisni, 24 anni ancora da compiere e un diploma all’ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana con sede a Parma. Un'esperienza in un ristorante stellato che lo ha fatto diventare già (anche) pastry chef, il tocco, l’estro e la grande passione di questo giovanissimo chef si può ritrovare nei piatti presenti nel nuovo menu estivo . Un percorso tra nord e sud, tra Lazio e Sicilia, fino ad arrivare in Francia. Un menu fresco, frizzante, classico ma con leggere rivisitazioni in cui il pesce la fa da padrona.
Iniziamo, quindi, questo percorso attraverso la tartare di salmone, soia e gel alla pesca e giardiniera di verdure croccanti. In questo piatto, molto delicato – e in generale nei crudi di pesce - si percepisce davvero l’attenzione (quasi maniacale) alla qualità delle materie prime proposte. Grande felicità, poi, nel trovare – in un ristorante – la giardiniera di verdure.
Passiamo poi al tagliolino conditi con la colatura di alici di Cetara, vongole veraci e carpaccio di gambero rosso di Mazara del Vallo. Torna, nuovamente e piacevolmente, l’elemento del crudo di pesce anche in questo piatto. Il tagliolino, perfettamente al dente, scivola in bocca per farci scoprire angoli di gusto inaspettati. Qua e là il tono deciso delle vongole veraci e il gambero rosso, quasi impercettibile, arriva a coronare il tutto.
Arriva, poi, un classico delle tavole estive dei litorali di tutto il nostro Paese: la frittura di pesce. Gamberi in tempura, baccalà in pasta kataifi e calamaro pastellato. In accompagnamento due condimenti: una maionese e una salsa di soia aromatizzata al limone. Una frittura leggera, ma al contempo molto croccante e saporita, stemperata dalla freschezza della maionese ed esaltata dalla sapidità della salsa di soia.
Un capitolo a parte meritano i dolci: Spisni dà il meglio di sé anche in questo settore. È un talento puro e un vulcano di idee. Ed è per questo che ci propone la sua tarte tatin calda alle pesche con gelato al fior di latte, timo, sambuco e caramello salato. Un dolce che, in un ristorante, non si vedeva da tempo. Un classico della pasticceria e della cucina francese che trova nel gelato al fior di latte, timo e sambuco una degna rivisitazione. Il caramello salato fornisce la giusta dose di croccantezza.
Ci aspettiamo ancora grandi cose da questo giovane chef.
Woods
Indirizzo:
Via dei Platani 117
00172 Roma RM
Contatti
06 4549 6154
8 Comments
Locale familiare e cucina ottima. Msi mangiato così bene e si vede che il cuoco è una persona con grande esperienza. Impiattamento stupendo sembra un’opera d’arte. Buono tutto. Ci torneremo con tutta la famiglia. Cristiana e Luigi
Locale accogliente e la cucina ci ha sorpreso sia per i buonissimi sapori, la scelta dei prodotti così perfetti nello stare “indieme” ma anche per la bellezza dell’impiattamento. Veramente eccezionale il tutto. Con mia moglie abbismo voluto conoscere lo chef e che meraviglia nel trovarci davanti un ragazzo. Bravo bravissimo! Gino
Un ristorante con personale accogliente e il giovane chef con delle capacità proprio come uno chef stellato, quelli che vedi in alcune trasmissioni televisive. Assaggiando i suoi piatti scopri dei sapori nuovi e tutto proprio vicino casa, nel mio quartiere. Grazie. A presto. Gino
Locale accogliente e la cucina ci ha sorpreso sia per i buonissimi sapori, la scelta dei prodotti così perfetti nello stare “indieme” ma anche per la bellezza dell’impiattamento. Veramente eccezionale il tutto. Con mia moglie abbismo voluto conoscere lo chef e che meraviglia nel trovarci davanti un ragazzo. Bravo bravissimo! Gino
Personale e locale accogliente ma ka cucina ti sorprende positivamente dall’antipasto al dolce. Complimenti veramente, mi ha ricordato alcune trasmissioni televisive dove appaiono cuochi come Cracco. Sapori buonissimi. Prezzi ok. Ci torneremo di sicuro.
Lo chef è veramente un grande chef. I suoi piatti dono buonissimi e di grande effetto con grande originalità. Veramente buonissimi. Complimenti, un grande chef proprio sotto casa. Bravo e grazie.
Locale accogliente e la cucina ci ha sorpreso sia per i buonissimi sapori, la scelta dei prodotti così perfetti nello stare “indieme” ma anche per la bellezza dell’impiattamento. Veramente eccezionale il tutto. Con mia moglie abbismo voluto conoscere lo chef e che meraviglia nel trovarci davanti un ragazzo. Bravo bravissimo! Gino
Un ristorante con personale accogliente e il giovane chef con delle capacità proprio come uno chef stellato, quelli che vedi in alcune trasmissioni televisive. Assaggiando i suoi piatti scopri dei sapori nuovi e tutto proprio vicino casa, nel mio quartiere. Grazie. A presto. Gino