L’edizione 2017 - che ha festeggiato i vent’anni dell’evento e ha segnato un record storico di pubblico, con 300 mila passaggi stimati e il 50% di presenze agli appuntamenti su prenotazione provenienti dall’estero - ha ricordato la battaglia di Slow Food sul latte crudo, restituendo il giusto valore a produzioni casearie d'eccellenza e una meritata dignità ai pastori e casari che le hanno realizzate. Quest’anno Cheese ha fatto un ulteriore passo avanti, puntando sul tema Naturale è possibile e accendendo i riflettori su tutta quella biodiversità invisibile fatta di batteri, enzimi e lieviti, silenziosamente sotto attacco dall'utilizzo sempre più diffuso di colture selezionate dall'industria.
Laboratori del Gusto, Appuntamenti a Tavola, espositori nel Mercato dei formaggi: nel programma di Cheese non manca nulla per raccontare paesaggi e territori, genti e tradizioni che sono in armonia con il tema centrale della manifestazione. Ad animare lo stand istituzionale della Regione Lazio è il programma elaborato in collaborazione con Slow Food Lazio e Camera di Commercio di Roma con degustazioni e assaggi. La Regione Lazio presenta a Cheese anche una collettiva di aziende in rappresentanza dell’agroalimentare di qualità della campagna romana.
Scarica qui il programma in dettaglio.
Laboratori del Gusto
- Dom 22 h 19 – La cultura della pastorizia laziale La campagna laziale testimonia spesso antiche tradizioni pastorali e un legame con il territorio che si esprime attraverso prodotti unici. Tra questi, il caciofiore della campagna romana, il conciato di San Vittore o la marzolina. Eventi dei partner: - Dom 21 h 13 – La rinascita è possibile Presentazione del progetto che vede il Consorzio del Parmigiano Reggiano impegnato attivamente con Slow Food nella rinascita di alcune aree rurali di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio colpite dal terremoto. Presìdi Slow Food Via Principi di Piemonte ospita come sempre i Presìdi Slow Food dall’Italia e dall’estero, simbolo dell’impegno di Slow Food a tutela delle produzioni locali tradizionali che racchiudono storia, sapori e tradizioni da proteggere. Insieme allo storico Caciofiore della Campagna Romana, ecco il Presidio del Lazio, sostenuto dal Consorzio del Parmigiano reggiano, che debutta quest’anno a Cheese: Provincia di Rieti, Giuncata dei Monti Reatini La giuncata dei Monte Reatini è un formaggio freschissimo e delicato. Può essere di vacca, di pecora, di capra o, più spesso, a base di latti diversi. La lavorazione si basa su pochi gesti: si filtra il latte, si porta a 36-38 °C, si aggiunge il caglio (di vitello o di agnello) e, appena si forma la cagliata, si rompe in pezzi grossolani e si estrae delicatamente. Nient’altro. Non si aggiungono fermenti e non si sala. Tutto sta nella qualità del latte e dei pascoli, soprattutto quelli della tarda primavera, più ricchi di essenze e fiori. Sulle montagne del Lazio settentrionale, al confine con Umbria e Abruzzo la giuncata rappresentava la ricca colazione dei pastori dopo le numerose ore di digiuno successive alla cena leggera. Sui Monti Reatini, la giuncata è prodotta da piccole aziende che allevano pecore, capre, vacche e suini. Per la maggior parte dell’anno gli animali sono liberi sui pascoli, che raggiungono anche i 1.900 metri di altitudine. Il Presidio nasce per promuovere questo prodotto semplice e antico, ma soprattutto per sostenere la pastorizia in un’area segnata gravemente dal terremoto del 2016 e 2017. Le aziende del Presidio hanno subito danni alle abitazioni, alle stalle, ai fienili, ai caseifici. Il terremoto ha portato via amici, parenti, abitazioni, e rischia di privare le comunità del loro futuro. Rimanere in questo luogo, continuare ad allevare gli animali al pascolo e produrre formaggi, rappresenta una grande sfida. Birrifici e Food Truck Un ideale tour si conclude in Piazza Spreitenbach in compagnia di un boccale scelto alla Piazza della Birra, da abbinare alle preparazioni di Cucine di strada e Food truck. Dal Lazio troviamo: Birrifici: - Birra Alta Quota, Cittareale (Ri) - Birra Terra di Lavoro, Roccasecca (Fr) Food Truck: - Street Food Salaria – Salaria è, Cittareale (Ri) Mercato: Passiamo ora ai veri protagonisti della manifestazione: i caci provenienti da tutto il mondo, a totale disposizione dei palati più esigenti e curiosi nel Mercato italiano e internazionale di Piazza Carlo Alberto, Piazza Roma e Via Audisio. Qui troviamo formaggi di ogni tipo, forma, dimensione, stagionatura, a pasta molle, dura, filata, pressata, ma anche mieli, confetture, mostarde… Oltre ai produttori, possiamo conoscere gli artigiani della ormai storica Via degli affinatori, tra i quali si ritrovano molte conferme ma anche alcune interessanti novità. Prodotti caseari: - Nonna Pitta Soc. Coop. Agr. – Caseificio Nonna Pitta, Amaseno (Fr) - Recco Enzo Srl – Il papà dei formaggi, Gaeta (Lt) - Bio San Biagio, Scandriglia (Ri) - Az. Agr. D’Ascenzo Emilio Soc. Coop. – Formaggi D’Ascenzo, Rieti (Ri) - Fattorie Valle Santa Srl Soc. Agr. – Agricola Valle Santa, Rieti (Ri) - L’isola del formaggio di Sergio Pitzalis, Bracciano (Rm) Frutta e derivati: - Consorzio Prodotti Tipici Prov. di Rieti – Alimenti elementari, Rieti (Ri) - Biosolidale Distribuzione Srl – Biosolidale, Guidonia Montecello (Rm) - Loredana Guidoni – Guidoni Gelatine di Vino, Trevignano Romano (Rm) - Az. Agr. Tenuta il Melograno, Vasanello (Vt) Salumi Naturali: - SVPT, Monte San Biagio (Lt) - Azienda Agricola Fantusi Fabio, Amatrice (Ri) Gastronomia: - Ristorante da Zi Antonio di Frostino GeC Snc – “L’oro del Golfo” Le Tielle di Gaeta, Gaeta (Lt) Servizi: - Az. Agr. Benacquista, Campoli Appennino (Fr) Istituzione: - Regione Lazio, in collaborazione con Arsial